PREGHIERE LITURGICHE Patriarcato Ecumenico - Sacra Arcidiocesi Ortodossa di Italia e Malta Chiesa Greco- Ortodossa della Natività di San Giovanni Battista- Torino e Vicariato arcivescovile della Campania- Chiesa dei SS. Pietro e Paolo- Napoli VESPRO e MATTUTINO greco- italiano del 23 ottobre Memoria del santo ieromartire e apostolo GIACOMO, fratello del Signore. 1
ῌ ήῦἁίἱάςὶ ἈόἸώῦἈέ ἰς ό ύ ἐέ ἱῶ ίς ς ὶ ά ὰ όίῦςὐά Ἦς Ἔςί ῦ ὸ ό ῦ έ ή ἱῶς ἱ ός ὸ ὰ άς ῦ ῦ ύς ῦ ὐί ῆς ἀός ὐῦ ὶίςήέὶύ ὴ ἀέ ἰί ύ ὐῦ ύ ἱὸ ἡῖ ώ ά ή ῆς ἰές ὰ έῶῥάὁός ὧ ό ἀῆς ἐέ ὸς ᾶ ἰέ ὶ ὁύ ῶς ὸς ῆς άς ί ἐί ὸ ἐῦέ ὡς Ἱάς ἱέ Ἰῦ ὸ ά ῦ ῆ ὰςὰςἡῶ όέὴί Ἰάἀὸήὸς ὁάςὁὸςώς 23 OTTOBRE Memoria del santo ieromartire e apostolo Giacomo, fratello di Dio, primo vescovo di Gerusalemme. Al Vespro. Al Signore, a te ho gridato, sostiamo allo stico 6 e cantiamo 3 stichirá prosòmia, ripetendole due volte. Tono 4. Hai dato come segno. Venite, voi che avete divino sentire, santamente onoriamo il memoriale del fratello di Dio: egli, accogliendo prontamente il giogo di Cristo, è divenuto araldo del vangelo, della sua bontà e del regno, e gliene è stata affidata l inesprimibile economia. Grazie a lui, Onnipotente, dona a noi il perdono. Ha echeggiato per tutti i confini della terra il suono delle tue parole con le quali siamo illuminati in ogni forma di virtù divina e siamo fedelmente guidati alla divina conoscenza della Trinità; noi dunque ti imploriamo: Supplica, come gerarca, Gesù amico degli uomini, per la salvezza delle anime nostre. Da lungi prevedendo la tua condotta di vita, Giacomo, ti ha accolto come fratello il Cristo amico degli uomini, colui che possiede sapiente prescienza, 2
Ἱύ ἱά ό ὶ ά άς ὶ ύ ὰ ἀό ἱῦ ή Ὃ ὶ ῦ έ ῦ ῆὰςὰςἡῶ όἦς ἵ ῦ ί ὴ ἱύ ίς Ἱάς Ἀό ῷ ὰίῳἱῦώςὸ ό ἐής ὸ ὄ ῦ ός ὅ ὑὸ Ἰί ῥίς ὐί ά ἠί Ἀό Ἰά ὸ ὸ ὸ ἱέ ῦ ῆὰςὰςἡῶ ὶῦί ήςἀές ὴ ᾶά ἐί ἰς έ έ ἀί ὴ ίῃς ἀὰ ῦ ἀήῥῆίἐάῶῶ ἐύ ὶ ἑά ύ ἰςὸίὰό Ἦς ύἰὶίῳ ύἰὶίῳέῦἱῦ ὁ Ἰάς ἀὰ ίᾳ ής ὸόἐήὸῦ ός όῳ ἐή ὗ ῖς ίς ὶ ῦ ά ὸ ὸῖςῖςἡῶ eleggendoti in anticipo su Gerusalemme fedele maestro nelle cose sacre, pastore capo, iniziato alle realtà ineffabili e sacerdote dei misteri. Supplicalo dunque anche ora per la salvezza delle anime nostre. Gloria. Tono pl. 2. Col sangue del martirio hai reso più bello il sacerdozio, ieromartire apostolo: stando infatti sul pinnacolo del tempio, hai annunciato il Dio Verbo, che è Creatore dell universo; per questo, gettato giù dai giudei, sei stato fatto degno dei celesti talami. Fratello di Dio, Giacomo, supplica il Cristo Dio per la salvezza delle anime nostre. E ora. Theotokíon. Il terzo giorno sei risorto. Tutta la mia speranza in te ripongo, o Vergine: non trascurarmi, ma affréttati, o buona, a salvarmi presto dalle passioni che mi molestano e che ogni giorno mi fanno guerra. Allo stico, 3 stichirá prosòmia. Tono pl. 4. Signore, anche comparendo. Signore, anche stando sul pinnacolo del tempio, Giacomo, parlando con franchezza, annunciò te, Dio Verbo, Creatore dell universo venuto nel mondo: per la sua intercessione, anche ora elargisci l illuminazione alle anime nostre. 3
ί ἰς ᾶ ὴ ῆ ἐῆ ὁ ός ὐῶ ὶ ἰς ὰ έ ῆς ἰέςὰῥήὐῶ ύ ἰ ὶ ἐ ῷ ύῳ ἡ ά ῦ Ἀό έ ἀ ἐ ίῳ ῷ ύ ῷ ῆς ῆς ή ῶ ὰ ί ίς ἰίς ἀά ὗ ῖς ίς ῖς Ἐίς ὴ ἰή ά ί ἱὐὶ ῦ ό ῦ ί ὲ ῶ ὐῦ ἀέ ὸ έ ύ ὲ ὁής ίς ὁ Ἀός έ ἱὸ ῦῦῦ ὑί ἰῶς ὁ ἀίς ὺς ὲ ής ἐύς ῄ ὶ ἔ ὰ ῦ ὶ ἐής ὶ έἀός όἦς ῦ ἀίς ῦ Ἀὸς ίς ὶ άς ὶ ἐ Ἀός ἐίς ὸ ὑὲ ὐῦ άἠάςὶὸύὐ ἐῃύς Ἰά ἔ ὐὸ ἱέ ἀίς ῦ ῆ ὰς ὰςἡῶ ὶῦί ύἰὶίῳ Ἴ ῆς ές ίς ὺςὺςύό Stico. Per tutta la terra è uscita la sua voce e sino ai confini del mondo le sue parole. Signore, anche se col legno è stata spezzata la testa dell apostolo, egli è stato però condotto a te, albero della vita, nel paradiso: sciolto dalle realtà temporali, eternamente esulta. Per la sua intercessione, manda sulle Chiese la tua pace. Stico. I cieli narrano la gloria di Dio e il firmamento annuncia l opera delle sue mani. Signore, avendoti nobilmente confessato Figlio del Dio altissimo, sinceramente si rallegra il fratello di Dio, degno di essere celebrato; i nemici ingiuriosi li ha svergognati e messi a tacere, perciò, dopo aver lottato, si è presentato a te nell esultanza. Gloria. Tono pl. 4. Chiamato fratello e successore del Cristo pastore supremo, e insigne tra gli apostoli, per lui hai amato la morte e non ti sei vergognato del martirio, Giacomo glorioso. Supplicalo senza sosta per la salvezza delle anime nostre. E ora. Theotokíon. Signore, anche comparendo. Guarda ai gemiti del mio cuore contrito, o sposa di Dio; accogli, 4
έ ί ὶ ὴ ἀώῃ ά ὰς ῶ ῶ ἁή ἐάς ὡς άς ἵ ὑῶ ὶ ύ ὸ ύ ὸ ές ἡῶ ἈίἮς Ὡς ῦ ί ής ἀέ ί ὸ ὐέ ὡς άς ἔς ὸ ἀά ὴ ί ὡς Ἀόςὸύὡςἱάς έ ῷῷῷ ῆ ὰς ὰςἡῶ Ἡήςίὶἱόςῆς Ὀή ὶῦ Ἀό ὁὼ ἰςς ίάς ᾨὴἮς άςὸἐῖ ὴόὴἀὴἰάὶῶ έ ἐ ῦ ὸς ῶ ώ ῖς ῖς ῖ άς ῶς ἧς ῖ Ἀό ὺς ὲ ὑῦςέ ῇἴῃὺὶςἸάῦί ύς ὶ ὺ ὐῷ ὺς ός ἐίς Ἐίς ῥίς ἐῶ ὡς ῦ ῦ Ἀός ἱά ά Vergine Maria, non respingere, o purissima, l alzarsi delle mie mani, tu che ami il bene: affinché io canti e magnifichi colei che ha magnificato la nostra stirpe. Apolytìkion. Tono 4. Come discepolo del Signore, tu hai accolto, o Giusto, il Vangelo; come martire possiedi l immutabile saldezza, la franchezza come fratello di Dio, l intercessione come gerarca. Prega Cristo Dio di salvare le nostre anime. Al Mattutino. La solita sticologia, quindi i canoni dall Oktòichos e questo dell apostolo, nel quale raddoppiamo i tropari in modo da raggiungere il numero di sei per ciascuna ode. Poema di Teofane. Ode 1. Tono 4. Quando l antico Israele. Apostolo Giacomo, chiaramente insegnasti che ogni dono eccellente e grazia perfetta sono concesse ai mortali dal Padre delle luci: supplicalo, dunque, di farne partecipi i fedeli che a te cantano. Illuminato dallo splendore dello Spirito santo, promulgando con lui le sue leggi, hai regolato le Chiese delle genti quale apostolo e beatissimo gerarca di Cristo, o Giacomo. 5
ί ῶ Ἀό ά ῶςἐόςἈὺςὡςῶς ώς ὐίᾳ ῦ ό ίς ὡς ὴς άς ἱή ώς ί ή ῶ ἰά ἔς ἀόὡςὴὴῦῆς ῆςόύὶῶῶ ὴ ἴ ὶ ῶ ά ὴ ἀά ᾨὴ ὐίἐὶὶ ὐί ἡή ἡῦ Ἰύ ἐὶὶ ήῖςῦῦέὲ ῖςἀά Ἀέ ῆ ὲ ἡ Ἐί ῶ ἐῶἔὸὐῆήίς ᾳίςύ ὸόὸῆςῆςῇἐίᾳῦ ῦές ῷ ύ ὺ ῶὶός ί Ὃ ἔς ἐ ί ῆ ἐ ὸςάῦἁήἰάς ὡςὸῶὅἐή Ὁἱὸς ὐί ἐὶ ί ἡ Ἐί ὲάύἰὺςύὶ ὴὶέ I cori degli apostoli ornasti, essendo primo gerarca consacrato dal Verbo, discepolo e fratello di Dio, predicatore perfettamente iniziato. Theotokìon. A te, fonte di guarigioni, noi accorriamo come sorgente che ha zampillato la nostra vita, Madre di Dio lodatissima, implorando la guarigione delle nostre anime e la sanità del corpo. Ode 3. Si rallegra in te. Per te oggi esulta la tribù di Giuda, vedendoti risplendere della luce di Cristo. La Chiesa delle genti ha te come astro divinamente illuminato e divino predicatore, raggio dello splendore divino. Per la Chiesa di Cristo promulgasti leggi di vita, parlando e legiferando nello Spirito vivificante. Theotokìon. Colui che il Padre ha fatto risplendere e che hai concepito incarnato, Vergine Madre pura, Giacomo lo invoca come Dio di tutti. Irmòs. Si rallegra in te, o Cristo, la tua Chiesa e grida: tu sei mia forza, Signore, mio rifugio e mia saldezza. 6
άἦς ὸάὴ Ἀό ῦ ὶὐό ὶάς Ἰά έ Ἀό ά ὺς ί ἑάς ὸ ό ό ἐέ ῶ ό ά ῖς ίς ὺς ὐὺς ἐύάῦύς όἦς ὴίὶό ὴςὰάῦἰῦίς ὸς ύ ά ή Ἀό ἴς ὶῖς ᾶ ές ῦ ὶ ώς ό Ἰά ὶ ἰώάῥόἀέςὅἱ ῦόςϊάάἀίς ί ὸ ῆ ύ ὰῦ ῶέ έ ῷῷῷ ῶ ά ἄ ή ῖς ἑάόῳὴἁίή ὶῦί Ὡς άς ύ ῦ ῦ ὡς ἀίς ή ῦ ῦ ῖ ὡςὑάῦήύ ἀίς ὄ ἰὸ ώ ὶ ό ί ἐ ώ ό ῦ ὶ ῆς ύ ίς ῥῦ ὸ ἰή ἀῆς ἀί ό ἀή ί ὸ ές ῶ ῶ ὶ ῆς ἄ ές ἀί ὶ ὸς ἀέ ίς Ἄ Kathisma. Tono 1. I soldati a guardia. Apostolo di Cristo e suo testimone oculare, beatissimo Giacomo, fratello e martire di Dio, libera dalla vergogna del peccato per le tue preghiere i fedeli che festeggiano la tua sacra memoria, tu che nel cielo ora esulti nella potenza dello Spirito. Gloria. Tono pl. 4. Ineffabilmente concepita. Santo apostolo Giacomo, secondo la carne parente di Gesù, grande grazia hai ricevuto presso di lui: trasmetti a tutti la sapiente scienza e l illuminazione, estirpando la radice dell errore idolatrico; per questo gli infuriati principi delle tenebre ti fecero morire ingiustamente, mentre pregavi il Salvatore. Prega dunque Cristo Dio di donare remissione delle colpe a quanti con affetto festeggiano la tua santa memoria. E ora. Theotokìon. Sposa Vergine del Creatore, Madre intatta del Divino Salvatore, lodatissima dimora della Trinità eccelsa, affrettati a liberarmi, perché sono divenuto abitacolo della vergogna del peccato e zimbello dei demoni per i miei pensieri; fa risplendere la mia anima con la luce delle virtù, tu che sei il candeliere fulgidissimo, dissolvi le tenebre delle mie passioni e rendimi degno della luce celeste, rischiarandomi con la tua luce senza tramonto. 7
ᾨὴ ἀάἰί Ἐίς ἰς ά ῦ ὺς ἵς ὺς Ἀός ῶ ὶ ἐώ ὰ ἔ ὸς ὴ ὴ ἐίἑύςύ Ἀί ὡς ἔ ές ὶ ὺς ἀῖς ῆς ἀί άς ἀῶς άς ῖς ᾶ ἐές όό ί ἡ ί ἡέ έ ὶ ί άς ὰ ό ἰὺῒ ῦ ύς ί Ὑὺςῆὴὴέ ὁ ὸ ἰώ ός ὶς ἀής ἐ ός Ἰά Ἀόί ᾨὴ ὺύέῶς ὺύόςἀὴὸἰά ἀές ῦ ὶ ὺς ῆςἀίςὶάςἀά ὲ ύ ή ἐέ ἐή ὁ ίς ἀός ής ῦ άςἐέός Ode 4. Per amore, compassionevole. Sul mare ha guidato la tua cavalleria, cioè i tuoi apostoli, Salvatore: essi hanno illuminato le genti attirandole alla tua scienza, o Signore. Come puro specchio hai ricevuto perfettamente i raggi primordiali della Trinità increata, riflettendoli su tutti. L oracolo dei profeti ti ha prefigurato nella pietra santificata, che rotolando travolge nelle potenza dello Spirito i falsi idoli della vergogna. Theotokìon. Il Verbo generato ineffabilmente dal Padre prima dei secoli, incarnato nel tuo grembo, pura vergine, ha reso Giacomo suo apostolo. Ode 5. Tu, mio Signore. Hai reso Giacomo luminoso faro abbagliante, che distoglie dalla ignoranza e dall errore i mortali, o Signore. Il giusto, tuo fratello, Signore, ti ha predicato con franchezza e per la sua morte è divenuto imitatore della tua passione. 8
ὶς όός ῦς ἐί ἐύ ή ί ἀῆς έ ῖς ά Ἰά ί ὲ ῖ ἀῶς ὑὼς ἐί ῴ ὦ έ ὴ ἡῶ ίὁόςύς ᾨὴς ύὰῆς ὴῆςῆςἐέί ίἱά ύ Ἀὼ ῦ ά έὁἶἰςἀόά άς Ὄ ἐίς ό ύς ᾶ ά έ ὶ ῷ ά ὺς ῳές ἐ ίςάςέςἄ ής ῦῆς ῆς ἐές άς ὶ ὺς ἀύς ύς ῆς ῆς ίς ἁές ῇ ἰέῃ ῷ ίῳ ύ ί ὔέ ῇὸ ά ἔ ἡ ός ὴ έ ῦ έ ὴ ἀή ὶ ὸ ά ὑὲ ά ἀέὄ Ὁἱὸς ύὰῆςἰέςύ ἡἐίᾷἐόύ Quale spirito di mortale, o Giacomo, potrà offrire a te un inno di lode appropriato alla grazie e alle virtù in te rifulse? Theotokìon. Avendo trovato te, Vergine, come dimora divina, realmente il Verbo ti inabitò per la nostra salvezza. Ode 6. A te sacrificherò. Ti ha rivestito d ornamento migliore di quello della legge Colui che ti ha fatto suo gerarca e per amore ti ha accettato come fratello in un legame più venerabile di quello un tempo di Aronne. Sei stato uno strumento vibrante per azione dello Spirito, affascinando tutti i cuori e guidando a Dio quanti venivano salvati da dolorosa schiavitù. Nella tua sete, hai bevuto alle onde della vita e hai fatto zampillare dal tuo seno i fiumi del Verbo di Dio, sgorgati sulla terra grazie allo Spirito Santo. Theotokìon. Eva con la disubbidienza instaurò la morte; la Madre di Dio, però, generò, concependola, la vita immortale, riscattando il debito passato. Irmòs. A te sacrificherò con voci di lode, Signore; così ti grida la Chiesa, 9
έ ῷ ἶ ἐ ῆς ᾶςῥύἵ άἦς Ὁὑὶς Ὁ ῦ ὸς ὴς ὸς ός ἐήςὸςἡᾶςἐἐάῶ ἡῶ Ἰά έ ῶό ἀέ ῶ Ἱύ έ ὶ ά ὶ ὸ ἰό ῶ ί ῶ ῶ ὅ άςῶἀό Ὁἶς ὸ ό ῦ Ἰή ὶ Ἱύ ὸῶἱάἰάόὶῦ ί ἀὸ ὕς ἐί ἀῦ ὐῶς ὶ ί ἀά ώ ἡῖ ώ έ ἐῦὸςῶώὶἀέὴ ί ὴ ἐέ ὶ ἐῶ ἐ ής ά ἐῆ ὰ ἱ ἐὶ ἡῶὴέὶἐύἡᾶς Ἰῖ ὧ ῦ ὺ ὰ ό ἱάἵάςῶἀό ά ῇῦὐῦόςήῦἉί ἱάς ὶ Ἀό Ἰώ ῦἈέ ί ὶςἀὸςῦίύῳ ῄςὐόάὶς ύῳἐὸἀόάῃύῳ ἰάῆ purificata dalla sozzura dei demòni, per il sangue che dal tuo fianco fluì misericordiosamente. Kontàkion. Tono 4. Tu che volontariamente. Il Dio Verbo, unigenito del Padre, venuto fra noi negli ultimi giorni, o Giacomo divino, ti ha fatto primo pastore e maestro di Gerusalemme e fedele economo dei misteri spirituali: per questo, o apostolo, noi tutti ti onoriamo. Ikos. Te, figlio di Giuseppe, primo gerarca di Gerusalemme e fratello del Signore, Giacomo veggente di Dio, piamente celebriamo con inni di lode e con fede gridiamo: Donaci il dono perfetto che viene dal Padre delle luci e scaccia la tribolazione che ci è sopraggiunta per la moltitudine delle nostre colpe e che incombe su di noi: contro di noi infatti hanno alzato il calcagno i nemici e ci hanno circondato gli ismaeliti: presto infrangi i loro archi, o iniziatore ai misteri, affinché noi tutti, o apostolo, ti onoriamo. Sinassario. Il 23 di questo mese memoria del santo ieromartire e apostolo Giacomo, fratello di Dio. Stichi. Giacomo, che ha avuto l onore di essere chiamato fratello del Signore elevato sul legno della croce, al legno non poteva sfuggire. Il beatissimo apostolo morì il ventitré. 10
ῇὐῇἡέᾳήὉίὸς ἡῶἰίά ός ί ὗςὰςὴὰἀί ἸάόῬώςῆςές ῇὐῇἡέᾳήῦὉίὸς ἡῶίῦῥί ί Ἔἠάςἰῖά ῷὁῖόςῷόῳ ὉὍςὴἡῶόςὁ ἱὴςὴἐῷῆςὶὁ Ὅςώςἐἰήῃῦ ἱἅύῖςἰςῦὰῆς έέἀές ῦ ῖςὐῶἁίςίςὁός ἐέἡᾶςἀή ᾨὴ Ἐῇίῳ Ὡςἐίῳῷὑώῳός ί ίᾳ ύς ῶς ὁ Ἰάς ἐό ὐές ἶ ἐ ῷ ῷῆςόςύ ἐῦὕςὴίὸἰά ώῃ όῳ έ ῦ ῦ ῖ ύ ὐέςἶἐῷῷῆςός ύ Lo stesso giorno memoria del nostro beato padre Ignazio, patriarca di Costantinopoli Stichi. Hai trovato penitente l antica dignità, Ignazio, precursore di Roma antica. Lo stesso giorno memoria del nostro beato padre Macario il Romano. Stichi. Amasti abitare il deserto e conversare con il solo Dio nella solitudine, o beatissimo. Il beato nostro padre Niceforo fondatore del Monastero del Charsiano e il beato Petronio si addormentano in pace. Due santi fanciulli muoiono costretti a correre nel fuoco ricoperti di terra. Per le loro sante preghiere, o Dio, abbi pietà di noi. Amìn. Ode 7. Nella fornace persiana. Nella camera superiore, come nella fornace, per la presenza dello Spirito di Dio, misticamente illuminato, Giacomo acclama: Benedetto sei tu, Signore, nel tempio della tua gloria. Il soffio violento dal cielo offrì a Giacomo una lingua di fuoco per proclamare i prodigi di Dio: Benedetto sei tu, Signore, nel tempio della tua gloria. 11
ῆς ίς ῆς ῆς ὺ ἐές έ ἐ ίς ὥ ῆς ὺς ἀώς ἐίς ὐές ἶ ὁ ός άὶύς ί Ὁ ἀάς ό ἐ ήᾳ ό ίς ίς ί ή ὸ Ἰά ά ὐέ ύ ἐ ὶ ὑάς ά ᾨὴ ῖςἐάςὴ ῖς ἐάς άς ὺς Ἀός ῶ ὐός ἐός έ ὸς ὸ ἄ έ ὶ ύς ὐὺςέὐύςᾶὐῖ άὰἔίὸύ Ὥ ἐί ἀῶς ῖς Ἀός ῦ ἀές ύἰάςέῇό ός ὴ ἰέ ἀῖς ΐ ῶς ὶ ά άὰἔὑῖὸύ ί Ἰά έ ὴ ἐό ἔς ά ῦά ἄ ὶ ἀέ ή ὶ ὸςὐέύςέής ὐῖ ά ὰ ἔ ί ὸ ύ Avendo disegnato come un arca spirituale la legge della contemplazione attiva, hai reso migliori gli uomini, gridando: Benedetto sei tu, mio Signore e mio Dio. Theotokìon. Colui che ha ricreato il mondo nel tuo grembo, Sposa di Dio, ha permesso a Giacomo di celebrare la Divina Liturgia acclamando: Benedetta sei tu fra le donne, o Vergine senza macchia. Ode 8. Distese la mani, Daniele. Stendendo le tue potenti mani hai benedetto i tuoi apostoli, o Salvatore, per tornare al tuo eterno Padre, o Re e Dio, insegnando loro a gridare con gioia: Opere tutte, benedite il Signore. Come veracemente promesso ai tuoi apostoli, inviasti loro lo Spirito; e Giacomo, illuminato dal suo fulgore, rischiarò tutta la terra gridando, o Re e Dio: Opere tutte, benedite il Signore. Avendo come maestro la Sapienza enipostatica, fosti iniziato, o apostolo, ai segreti ineffabili di misteri inesprimibili, per i quali risvegliasti le genti alla fede inneggiando: Opere tutte, benedite il Signore. 12
ί Ὄς ἐῖ ό έ ἄ ής έ ἐ ῦ ὑές ίς ά ἐὶς ώ ὴ ἰέ ἀῶς ἐές ά ὐῖ ά ὰ ἔίὸύ Ὁἱὸς ῖς ἐάς ή ό ά ἐ άῳ ἔ ὸς ὲ ύ ἔ ἀὴ ά ἱ ὐίς ἐί ῖς άς ὐῖ ά ὰ ἔ ίὸύ ᾨὴ ίςἀόςὄς ῦ ὸ ό άς ῆς Ἐίς ὸ ῆ ἱῖς Ἰά ὕςὡςἱάὶῖήὸ ύς ί ὀέ ύ ίςὸὡςέἀή ίςὶῦέἀό ὶ ί ἐύ ίᾳ ί ὲ ύ Ἰά όῳ άς ά ός ῆς άς ί ὺς ῶάς όῳ ῶ ἀά ῆ ῶ Ἀῦ Ἰά ὸὸόέ Theotokìon. In te, Vergine pura, il profeta vide il monte spirituale; che doveva manifestarsi, poiché da te fu tagliata la pietra di gran valore che realmente salvò l universo, divinamente inneggiante: Opere tutte, benedite il Signore. Irmòs. Distese la mani, Daniele, chiuse le fauci dei leoni nella fossa; i fanciulli amanti della pietà, cinti di virtù, estinsero il potere del fuoco, gridando: Opere tutte del Signore, benedite il Signore. Ode 9. Da te, Vergine. Venite, magnifichiamo insieme con sacri inni il luminare della Chiesa, suo primo vescovo, il gerarca Giacomo, araldo divino, giusto di nome e di fatto. Hai ricevuto la tua parte del regno eterno e fosti chiamato fratello di Dio, facendo corrispondere la tua vita a questo nome: per questo, Giacomo, noi ti magnifichiamo. Incoronato, o beatissimo, davanti al trono della Trinità, supplica il tuo Re di concedere ai fedeli che ti venerano con affetto gli onori incorruttibili, o gerarca Giacomo. 13
ί ὺ ὸ ἐ έ έ ἀάς ά ῖς ίςῶςόάς έ ό ἰς ὃ ὶ ύςῦἐίςύ Ὁἱὸς ίςἀόςὄςἐἀύ έ ἀῖς ἐή ὸς άς ὰς ώς ύς ὸ ἐό ὲ ό ύ Ἐά ῖςῖς Ὡς Ἱάς ώς ῆς ῆς ής ὡς ές Ἀός ὡς ὸς Ὑής ὶ άς ὢ ἀίς ὰ άς ής ἐί ἀί ἀός ῦ ί ῦ ὸς ὐό ίς ἀύς ές ὗ ἡῖ Ἰά ύ ἴά ί Ἡὰῆςίςὶάἡέ ῦ ἐὶ ύς ἕ ὅ ό ῆ ή ὶ ἐ ίς ό ῇ έῳ ὶ όῃ ήάἐῶάς Ἁήίςῥῦίῶὶ ῖς άς ύ ῦ ἱῦ Theotokìon. Nella tua divina mistagogia insegnasti che il concepito dalla Vergine, senza conoscer uomo, è il Dio Verbo incarnato: confidando in lui, degnamente noi lo magnifichiamo. Irmòs. Da te, Vergine, montagna non tagliata, fu staccato Cristo, pietra angolare non tagliata da mano d uomo, che ha congiunto le nature distinte; per questo, esultanti, Madre di Dio, ti magnifichiamo. Exapostilarion. Con i discepoli conveniamo. Come primissimo gerarca della nuova alleanza, come apostolo sommo, come vate sapiente e martire della verità, ricco al di sopra di tutti per la dignità insigne di fratello del Signore, a lui ora te ne sei andato, ucciso dalle pietre: a lui, o Giacomo, chiedi per noi il perdono delle colpe. Theotokíon, stessa melodia. Il tremendo e grande giorno del giudizio, ecco, è alle porte: bada, fa attenzione, sii sobria, anima mia, e gettati di tutto cuore ai piedi della Vergine, della sola Madre di Dio, gridando con lacrime: Da ogni castigo, scampami, o pura, t imploro, e collocami tra le pecore alla destra del Figlio tuo. 14
ἰς ὺς ἴς ἱῶ ίς ὶ άὰόί ό ά ῦς ὸ ῶ Ἦς ῶὐίά ῶ ὐύ ὰ ή ῦ ἱὰ ἑή ῶς ῦς ἀά άς ῶς ἀῦς ῖς ὶ ᾠῖς ὸ ά ή ὶ ὴ ῦ ί ὅς ἀί ἱύ ῦ ῆ ἡᾶς ῆςὰάίἐίςέ ἀὸς ἀίς ὴς ὶ ὐός ῶ ί ί ὰς ὺ ὐῷ ἐ ἰύῳ ός ὺ Ἰὴ ῇ ί ῦ Ἰῦ ὧ έῆἡᾶς ῶ Ἀό ὁῆς ὲ ἐέ ἱύ ῶ ἐ ὼ ῇ ἁίᾳ ῷῷὐέῃ ὡς ὄ ὐῦ ῆς ὰ ά ής ὶ ἀὸ ί ὶ ὀό ῶ ἰῶ ὐῦ Ἰά όἦς ί Ἐῇίῃἴῃῦίύς ίς ῆς ὐίς ὤς ῖς ής Ἀό Ἰά ὅ ὶ ὴῆςἱύςὡςἀὼ ῦάέἐέὁ Alle lodi sostiamo allo stico 4 stichi e cantiamo questi 3 stichirá prosòmia, ripetendo il primo. Tono 1. Esultanza delle schiere celesti. O folle dei fedeli, celebrando gioiosamente una sacra festa, eleviamo tutti grida di giubilo, acclamando oggi con fede, tra salmi e cantici, il fratello di Dio e discepolo del Signore, che sempre prega per la nostra salvezza. Del Signore, al suo avvento nella carne, sei divenuto, o sapiente, fratello, discepolo e testimone oculare dei divini misteri, con lui fuggitivo in Egitto, insieme a Giuseppe e alla Madre di Gesù: con loro intercedi dunque per la nostra salvezza. La schiera degli apostoli ti ha scelto perché per primo tu esercitassi il sacerdozio nella santa Sion per il Cristo benefattore, in quanto fratello suo, nella generazione secondo la carne, suo compagno di cammino e seguace delle sue orme, o Giacomo. Gloria. Tono 1. Di Byzantios. Illuminato dallo splendore igneo dello Spirito divino, sei apparso divino sostenitore della religione, fratello di Dio Giacomo; per questo colui che nella sua misericordia ti ha accettato come fratello, ti ha rivestito di una 15
ἶ ἰς ἀό άς ὐὸ ἱέἀόἔῦῆ ὰςὰςἡῶ ὶῦί Ἁῶ ὰς ής έ ὶέὸὴῶ έ ῷ ἐ ἀῶ ό ῆἡᾶςίέ ίάὶἀός ἰςὴίὰάὶἐῦ όςῦἀόᾨὴὶς Ἀός Ἀίίῳὑῖ ήὴ ὐέὰῖ ῷῷἐίῳἦὁἸῦςἰςὴ ίὐῦ ήῇῆςἑάςῦ ί ὸ ἰς ᾶ ὴ ῆ ἐῆ ὁ ός ὐῶ ὶἰς ὰέ ῆς ἰές ὰῥήὐῶἀύϊ veste più preziosa di quella del sacerdozio secondo la Legge indossata un tempo da Aronne. Imploralo dunque, o glorioso fra gli apostoli, per la salvezza delle anime nostre. E ora. Theotokíon. Tu che accogli le preghiere dei peccatori e non disprezzi il gemito degli afflitti, intercedi per la nostra salvezza presso colui che è nato dal tuo grembo puro, o Vergine santissima. Grande dossologia, apolytìkion e congedo. Alla Divina Liturgia typikà e le odi 3 e 6 del canone dell apostolo. Apostolo. Fratelli, vi rendo noto che il vangelo da me annunciata (Domenica XX). Vangelo secondo Matteo. In quel tempo Gesù andò nella sua patria (martedi XV settimana di Matteo). Kinonikòn. Per tutta la terra è uscita la loro voce e fino ai confini del mondo le loro parole. Alliluia. 16